venerdì 31 ottobre 2008
mercoledì 29 ottobre 2008
Le proteste studentesche continueranno.
Domani si scenderà in piazza. Lo faranno tutti gli studenti, tutti gli insegnanti, i genitori ed il personale Ata.
Il corteo, con partenza prevista per le ore 9.00 da Piazza dell'Università a Sassari, vedrà la partecipazione di numerose scuole della provincia.
Resistenza Studentesca del Comitato Taglia la Gelmini, che ha collaborato intensamente con le scuole, ci sarà.
La protesta quindi non si spegne, anche se il decreto è stato convertito in legge.
Resistenza Studentesca - Comitato "Taglia la Gelmini"
lunedì 27 ottobre 2008
"Notti in bianco", intervengono i Carabinieri
Alla ricerca dell'italiano perduto
Ma la gente... la gente dov'è? Dove sono gli italiani (al di fuori dei sopra citati) che dovrebbero lottare per non permettere che un tale scempio, noto a tutti come legge 133 o decreto Gelmini che dir si voglia, si compia, si realizzi? Dov'è l'interesse delle persone per far si che il futuro di noi giovani (poveri scansafatiche) non venga troncato, in uno stato dove le gambe a noi ragazzi le hanno già spezzate tempo addietro! Forse presi dal vincitore della sfida di Amici, imperdibile appuntamento pomeridiano, forse catturati dal fascino del belloccio di turno che aspetta di essere scelto dalla sua bella vipera “sonoquiperchètiamoNONperEssereRipresaINtv”, o forse incantato dall'ultima succulenta ricetta di Gusto. Incredibile cosa riesca fare una piccola scatola dove le cose paiono prendere vita, seppur lontane; incredibile che le schifezze dell'attuale governo vengano recepite come un ronzante e fastidioso sottofondo, nei pochi telegiornali dove le notizie vengono trattate come tali (s'intende); incredibile che ce ne stiamo inebetiti con le mani in mano, oh si italiani tutti. Ma allora mi chiedo... è tutta colpa della televisione? O c'è anche un po' di menefreghismo acuto nelle vene secche degli abitanti di un paese regredito come il nostro? Chissà...
Nadia Frau
FGCI Alghero
Enrico Capuano: gli artisti stiano vicini al movimento!
In queste ore un movimento spontaneo, ricco di proposte e determinato sta dicendo no a chi vuole distruggere il sapere e lo spirito critico in questo paese. Il decreto Gelmini, i tagli all 'università e lo stravolgimento della scuola elementare rappresentano non solo un modo per scaricare la crisi finanziaria sui cittadini ma anche un vero e proprio progetto che punta a distruggere lo spirito critico e a ridurre la libertà di pensiero in questo paese.
Dove sono i miei colleghi "alternativi e libertari "che cantano e parlano a tantissima gente? ….Usiamo il nostro privilegio per dire qualcosa anche noi, per trasmettere la voglia di rimettere al centro l'uomo e la sua parte migliore.
Sosteniamo la lotta degli studenti affianco alle mamme e ai papà preoccupati per chi ruba futuro ai loro figli, ai tanti professori che guadagnando 20 volte in meno dei politici ( onesti) e che sono ogni giorno umiliati da chi non conosce nulla dei veri problemi della scuola e del sapere.
Difendiamo la scuola pubblica da chi la vuole massacrare. Difendiamo lo spirito critico. Non buttiamo a mare secoli di pedagogia e ricerca di metodi educativi avanzati.
La disciplina dei bambini si conquista con la professionalità, l interesse e la motivazione in una scuola capace di sintonizzarsi con le inclinazioni naturali del bambino già troppo traviato dalla diseducativa televisione dei potenti. La proposta del maestro unico non corrisponde più ad una realtà che rispetto agli anni passati e' diventata molto complessa e variegata, la società è cambiata, un maestro unico con una classe grande passerà il suo tempo solo per imporre disciplina e non sarà in grado di avere anche momenti di insegnamento individuale oltre che collettivo.
Ma questi politici da bar ...ignoranti e cinici non sanno neanche di cosa stiamo parlando o cosa significa una scuola attiva e plurale o che differenza c'è tra un processo istruttivo e uno educativo ..
Allarghiamo il consenso su questi temi anche nelle altre pieghe della società. Sosteniamo questo movimento pacifico inedito e intelligente. Proveranno a dividerlo a incattivirlo a massacrarlo. Stiamogli a fianco !!!
Questa battaglia è di tutti
Enrico Capuano, cantautore
domenica 26 ottobre 2008
sabato 25 ottobre 2008
Scuole in fermento contro i tagli nella pubblica istruzione: parlano gli studenti
da Alghero Tv
Corteo verso il Senato-23 Ottobre
Roma: il corteo studentesco arriva sotto le porte di Palazzo Madama, dove si sta discutendo la riforma della scuola del ministro Gelmini.
giovedì 23 ottobre 2008
Mura: Berlusconi prende in giro gli italiani
Ieri, durante una conferenza stampa, il Presidente del Consiglio aveva dichiarato che avrebbe mandato le forze dell'ordine contro le occupazioni delle scuole e oggi dichiara di non aver mai detto né pensato all'uso della polizia per non permettere le occupazioni.
Tutti gli italiani dovrebbero riflettere su quanto detto dal premier ieri e oggi. Berlusconi prende in giro gli italiani.
Balbina: movimento studentesco è tornato protagonista nella politica italiana
Non sarà un nuovo '68, ma in un paese dove, gran parte dei giovani sono anestetizzati da un invasivo conformismo mediatico, questa rinascita è un fatto assolutamente importante per la democrazia italiana, che fa ben sperare per il futuro.
mercoledì 22 ottobre 2008
Berlusconi dichiare di voler reprimere le nostre legittime proteste!
Scarica il volantino cliccando sull'immagine
Riforma Gelmini, gli studenti non fermano le proteste
"Forze dell'ordine contro le occupazioni"
Scuola, Veltroni: Berlusconi soffia sul fuoco
Giovanni Cordova su Scuola Ribelle da Reggio Calabria
Luca Lombardi da Reggio Calabria
Luca Lombardi commenta l'iniziativa di Reggio Calabria del comitato Taglia la Gelmini
martedì 21 ottobre 2008
AUTOGESTIONE!
Molte altre scuole nel resto d'Italia faranno autogestioni e occupazioni organizzate dal comitato "Taglia la Gelmini" di cui Resistenza Studentesca" fa parte.
- Scarica il Decreto Gelmini
- Scarica il Decreto Tremonti
- Scarica il Progetto di Legge Aprea