martedì 15 novembre 2011

Da Alghero verso Sassari per la manifestazione del 17 novembre!



Come ogni anno il movimento Resistenza Studentesca Alghero parteciperà alla manifestazione del 17 novembre in occasione della Giornata Mondiale per il Diritto allo Studio.

Quest’anno anche Occupy Wall Street ha rilanciato il 17 novembre, come data non solo studentesca che attraverserà tutti gli Stati Uniti d’America.
Le mobilitazioni si svolgeranno in gran parte d’Europa. Dalla Spagna, per rifiutare l’università della precarietà e per un servizio pubblico di qualità, alla Germania, con decine di cortei in tutte le regioni. Gli studenti saranno in piazza anche in Sud America e in Chile.

Lo scorso anno in Italia oltre 200.000 studenti scesero in piazza in tutt’Italia, riavviando la mobilitazione dell’autunno caldo degli studenti.
Quest’anno potrà essere l’occasione per un grande rilancio del movimento, non solo studentesco. Dopo lo sciopero generale del 6 settembre, la grande giornata di mobilitazione studentesca del 7 ottobre, l’esperienza di #occuparebancaditalia e soprattutto il 15 ottobre è necessario un grande giorno di lotta che lanci una mobilitazione che aldilà delle forme sia permanente.

Solo dalle scuole e dalle università può ripartire in Italia un grande movimento di contrasto alla crisi globale, alla dittatura dei mercati e a una classe dirigente che in Italia come altrove sta saccheggiando il presente e distruggendo il futuro. Noi studentesse e studenti il 17 novembre dovremo chiamare a raccolta il 99% della popolazione, quel 99% cui viene imposto di pagare la crisi.

Da Alghero partirà un treno con circa 200 studenti che, guidati dal movimento Resistenza Studentesca, si dirigerà verso Sassari in cui avranno luogo due cortei che si concentreranno in Piazza d'Italia.

Resistenza Studentesca Alghero


Info cortei:
Partenza ore 9:00
Corteo 1: Via Turati - Via Monte Grappa - Viale Italia - Viale Mancini - Via Manno - Corso Margherita di Savoia - Emiciclo Garibaldi - via Carlo Alberto - Piazza d'Italia
Corteo 2: Via Cedrino - Via Kennedy - Via Leoncavallo -Via Solari - Via Bellini - Via Pascoli – Viale Umberto - Via Spano - Piazza d'Italia

giovedì 28 luglio 2011

Mie riflessioni sulla bocciatura della legge contro omofobia e transfobia

di Marco Mura

Come ho letto la notizia, la prima cosa che ho provato è stata rabbia. Tanta rabbia.
Forse sono uno che confida troppo nelle istituzioni. Che crede in un Parlamento laico, civile, aperto. Un Parlamento "umano", insomma.
E poi alla rabbia si è aggiunta la tristezza.
Mi chiedo come sia possibile che 293 persone, a cui vanno aggiunte altre 21 "indecise", credano che una norma contro omofobia e transfobia possa essere incostituzionale.

martedì 1 marzo 2011

Manifestazione di solidarietà per i popoli del Nord Africa anche ad Alghero

Comunicato Stampa integrale:

Un comitato spontaneo di cittadini, si è costituito in città e sul social network facebook sotto il nome di Solidarietà ai popoli del Maghreb, se non ora quando?.

In poco più di una settimana il gruppo ha registrato una fortissima adesione, ad oggi circa 600 iscritti, che hanno aderito alla mobilitazione per organizzare ad Alghero un corteo di solidarietà per le popolazioni del Nord Africa. Le violenze di questi giorni contro le popolazioni che coraggiosamente sono insorte contro il pluridecennale giogo dei loro dispotici leader (non solo in Nord Africa ma anche in Cina, nello Yemen, in Omàn …) hanno portato tanti cittadini ad interrogarsi sulla grave assenza di tutela dei diritti umani e sul desiderio di democrazia e libertà aldilà del Mediterraneo. Al comitato, spontaneo e privo di appartenenze partitiche, hanno aderito in gran numero le associazioni cittadine religiose e civili, movimenti d’opinione e politici, la facoltà di Architettura e singoli algheresi che hanno scelto di incontrarsi per un momento di riflessione, testimonianza ed impegno civile. La manifestazione si svolgerà giovedì 3 marzo con raduno e partenza da Piazza Sulis alle ore 18.30, il corteo silenzioso si svilupperà nel centro storico cittadino per terminare con un sit-in in Piazza Teatro. Letture e musica etnica arricchiranno il momento comunitario nella piazza d’arrivo e daranno l’opportunità a tutti i partecipanti di intervenire con spunti di riflessione sui temi della mondialità e della pace.